fbpx

Spedizione GRATUITA per acquisto oltre 100€ | Reso GRATUITO a 30 giorni | Pagamenti SICURI

Cosa sono i carati?

5 Aprile 2022

Nel campo della gioielleria, i carati rientrano tra i termini chiave, in quanto, a seconda dei casi, hanno lo scopo di indicare il rispettivo peso/dimensioni di metalli, gemme preziose e diamanti.

In questa guida verrà fornita una panoramica completa, grazie alla quale sarà possibile scegliere i propri articoli con maggiore consapevolezza.

Cosa sono i carati dei diamanti

I carati dei diamanti indicano sia il peso, sia le dimensioni che, a loro volta, sono determinate dal taglio.

Occorre inoltre sottolineare che il valore di queste gemme non dipende solo dalla grandezza, ma deve essere valutato anche tenendo conto di altri parametri, insieme ai quali compone le cosiddette 4 C, ossia:

  • Carat (peso): indica il peso della pietra preziosa, che viene appunto espresso in carati;
  • Clarity (purezza): questo dato indica la presenza di più o meno inclusioni all’interno della gemma. Minore è la quantità di impurità, più sale il valore del diamante. Il suddetto parametro viene valutato tramite una scala che parte da FL a IF (acronimo di Internamente Perfetto);
  • Colour (colore): la colorazione di un diamante viene valutata in base a una scala che inizia dalla lettera D (bianco eccezionale superiore) e termina con R (giallo sfumato);
  • Cut (taglio): al fine di andare incontro ai gusti dei consumatori, un diamante può essere tagliato a marquise, cuore, cuscino, princess, ovale, goccia e brillante. Quest’ultima è la forma tradizionale richiesta anche da coloro che intendono utilizzare la pietra preziosa come bene di investimento.

Le quattro informazioni sopra citate sono presenti in un’apposita certificazione rilasciata da uno degli istituti gemmologici riconosciuti a livello internazionale e a seguito di un’attenta valutazione da parte di professionisti esperti.

La certificazione è la carta d’identità di ogni diamante che permette sia di attestarne l’autenticità, sia di commercializzarlo in qualunque Paese del mondo.

Quando ci si appresta ad acquistare un diamante, optare sempre per un articolo provvisto di tale documento, altrimenti meglio diffidare e passare oltre.

Diamante 1 carato

Il peso del diamante da 1 carato corrisponde a 0,20 grammi.

Visto il peso molto leggero, può essere utilizzato per realizzare punti luce (orecchini punto luce o ciondoli), bracciali tennis, anelli con pietre preziose di tutti i modelli oppure collocato all’interno di un blister, ossia una custodia dalla forma a carta di credito, all’interno della quale sono presenti tutti i dati tecnici della gemma.

Il blister può inoltre essere personalizzato con foto e disegni a piacere, diventando così una preziosa e originale idea regalo.

Esso si rivela infine la soluzione perfetta per lasciare il massimo della libertà alla persona beneficiaria, in quanto potrà inserire la gemma all’interno del monile che preferisce.

Diamante 2 carati

Con il suo peso pari a 0,40 grammi, il diamante 2 carati può essere utilizzato non solo per realizzare il tradizionale solitario, ma anche orecchini punto luce, pendenti, collane e altri anelli, tra cui:

  • toi et moi: sovrastato da due diamanti posizionati in maniera opposta, questo anello simboleggia l’abbraccio tra due amanti e rappresenta una romantica alternativa al classico anello di fidanzamento;
  • trilogy: anello sormontato da tre diamanti di pari o differente grandezza come emblema di una famiglia appena formata (madre, padre e figlio) oppure della Sacra Trinità. Viene il più delle volte regalato in occasione della nascita di un bambino oppure a una persona particolarmente devota alla religione cristiana;
  • veretta: si parla di veretta quando l’intera superficie esterna dell’anello è ricoperta da diamanti. Data la sua notevole preziosità, spesso riunisce sia l’anello di fidanzamento che la fede nuziale;
  • semi veretta: in questo modello di anello i diamanti vengono posizionati, in numero variabile, solo sulla parte esterna superiore.

Diamante 3 carati

Un diamante da 3 carati pesa 0,60 grammi ed è adatto per realizzare sontuosi solitari, anelli cocktail e ciondoli da indossare da soli oppure insieme ad altre gemme per creare una combinazione pronta a brillare da ogni sfaccettatura.

Diamante 5 carati

Si tratta di una gemma preziosa dal peso pari a un grammo.

Oltre ad avere un costo molto alto (specie se pressoché privo di inclusioni e tagliato a brillante), dà il meglio di sé se utilizzato da solo.

Diamante 7 carati

Con il suo peso di 1,4 grammi, un diamante da 7 carati è in grado di far brillare qualsiasi parte del corpo che andrà a indossarlo.

Per effettuare un acquisto di ottima qualità, si raccomanda di optare per i valori più alti delle 4 C.

Cosa sono i carati dell’oro

Quando si parla di oro, i carati sono volti a indicare la purezza delle diverse leghe.

Pertanto, maggiore è la percentuale del suddetto metallo all’interno di una lega, più essa vale ed è pura.

Le leghe con altri metalli come rame, palladio, argento e nickel sono indispensabili, in quanto l’oro, se utilizzato da solo, è eccessivamente malleabile e, una volta realizzato qualunque gioiello, questo si piegherebbe in men che non si dica e avrebbe vita breve.

Naturalmente le differenti percentuali dei componenti influiscono sulla colorazione finale del prodotto, tanto che in commercio esiste non solo l’oro giallo, ma anche l’oro bianco, l’oro rosa e rosso.

Oro 9 carati

Come dice il termine stesso, l’oro 9 carati contiene 9 parti di metallo puro più le restanti 15 parti di altri metalli come palladio, zinco, nichel, stagno, argento e via discorrendo.

La sua durata e tendenza all’ossidazione sono dunque commisurate dal tipo di lega, mentre l’aspetto degli articoli presenta un colore molto più pallido rispetto al 18 carati.

Paragonato a quest’ultimo, oltre ad avere un prezzo inferiore, può essere la causa di reazioni allergiche dovute alla presenza di un determinato metallo.

Per tale ragione, se si intende acquistare un gioiello in oro 9 carati e si tende a manifestare irritazioni cutanee, si raccomanda vivamente di informarsi circa la costituzione della lega.

Oro 18 carati

L’oro 18 carati è una tipologia di lega molto diffusa ed è composta da 750 parti d’oro puro su 1000.

Sugli oggetti si può perciò individuare il marchio 750 e all’interno di questa categoria si trovano le seguenti varianti:

  • Oro giallo: è costituito da rame (12,5%), argento (12,5%) e oro (75%). Data la notevole prevalenza di quest’ultimo, i prodotti assumono una bella colorazione dorata e lucente. Quando si menziona l’oro nella vita quotidiana e nel settore della gioielleria, si fa inoltre riferimento proprio alla suddetta tipologia.
    Scopri tutti i nostri gioielli in oro giallo
  • Oro bianco: è composto da palladio/nickel/argento (25%) e oro puro (75%). Trova ampio spazio nella realizzazione di anelli di fidanzamento e fedi nuziali, poiché capace di mettere in risalto la lucentezza dei diamanti come ben poche altri versioni.
    Scopri tutti i nostri gioielli in oro bianco.
  • Oro rosa/rosso: si tratta leghe composte da rame (20%), oro puro (75%) e argento (5%) e sono molto apprezzate per via della loro insolita nuance, specialmente dalle persone più giovani e anticonformiste.
    Scopri tutti i nostri gioielli in oro rosa.

Oro 24 carati

Il 24 carati non è altro che l’oro puro, poiché contiene solo l’1% di metallo a cui viene legato per far sì che l’oggetto da realizzare abbia sufficiente solidità.

Si tratta della lega aurea più preziosa che esista ed è possibile trovarla solo in lingotti da utilizzare come investimento oppure per la creazione di gioielli, monete e quant’altro.

L’oro può essere infatti considerato, insieme ai diamanti, un bene di rifugio a tutti gli effetti, sia perché il suo valore non viene mai svalutato, sia perché i costi provenienti da un’eventuale vendita sono del tutto esentasse.

Cosa sono i carati delle pietre preziose

I carati delle pietre preziose sono dei dati utili a quantificare il peso e il valore delle stesse.

In antichità, al fine di decretare tali dati, venivano impiegati i semi del carrubo per via della loro forma e dimensione pressoché costanti.

Come si calcolano i carati di una pietra?

Un carato di una pietra preziosa corrisponde a 200 milligrammi o 0,20 grammi e per calcolarlo sarà sufficiente avere a disposizione una bilancia elettronica.

Una volta ottenuto il peso, occorre moltiplicarlo per cinque.

Qualora una gemma abbia un peso inferiore a un carato, questo dato verrà espresso in punti, ossia unità 100 volte più piccole; per esempio 0,50 carati saranno dunque pari a 50 punti.

Il suo prezzo, oltre al tipo di lavorazione, è direttamente proporzionale alle dimensioni, poiché sinonimo di rarità.

E’ infatti più difficile reperire uno smeraldo da 10 carati piuttosto che cinque da due cadauno.

Scopri tutti i nostri gioielli artigianali con pietre preziose:

 

Iscriviti alla newsletter per restare aggiornato sul mondo Intini


Subito per te

Iscriviti alla newsletter e ricevi uno sconto del 15%


    0
      Il tuo Carrello
      Il tuo carrello è vuotoRitorna allo Shop